Serie B, frenata Parma e il Como sale al secondo posto. Venezia choc: da 2-0 a 2-3 con la Reggiana. Crisi Cremonese

Pecchia temeva il Catanzaro che ha sbancato il Tardini dimenticando i 5 gol presi in casa. Sampdoria scatenata: poker alla Ternana e di vittorie consecutive

Serie B, frenata Parma e il Como sale al secondo posto. Venezia choc: da 2-0 a 2-3 con la Reggiana. Crisi Cremonese
di Massimo Boccucci
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Martedì 2 Aprile 2024, 12:13

Fabio Pecchia deve aver avvertito uno strano presentimento nel mettere in guardia il Parma dal Catanzaro rivelazione. Al Tardini è successo quel che temeva, davanti ai calabresi che hanno consolidato il quinto posto in classifica mettendo ora pressione alla Cremonese in crisi dopo due sconfitte consecutive. «Faremo tesoro della lezione della gara d’andata», aveva detto Vincenzo Vivarini alla vigilia, memore del pesante 0-5 rifilato dai ducali al Ceravolo. I giallorossi hanno risposto con il decimo gol di Biasci e lo stacco di Antonini, facendo saltare l’imbattibilità del Tardini che durava da 13 mesi e 21 partite consecutive. Nella trentunesima giornata, tutta concentrata nel giorno di Pasquetta, hanno fatto rumore le cadute in casa di Parma, Venezia e Cremonese: se ci fosse stata la vecchia schedina, sarebbero stati exploit da tredici milionario.

SPAVENTO AL PICCO

La paura ha dominato al Picco non solo per la posta in palio nello scontro salvezza Spezia-Ascoli. Un tifoso ligure ha avuto, infatti, un malore e la gara si è fermata per mezz’ora. Lo spettatore è stato soccorso con il massaggio cardiaco e il trasporto in ospedale. Il match è ripreso con sei minuti da giocare, in cui lo Spezia ha protetto il 2-1. In Modena-Bari botta e risposta a inizio ripresa tra Palumbo su rigore segnalato dal Var e Pucino, con palo degli emiliani al 94’ di Strizzolo. Il Como è l’unico nell’alta classifica a non sbagliare: contro il Sudtirol segnano Da Cunha e Gabrielloni con una spettacolare rovesciata. Cose da pazzi al Penzo dove il Venezia sembra chiudere la pratica con Busio e il solito Pohjanpalo, al diciannovesimo gol in campionato, ma la Reggiana la riapre prima del riposo con Portanova in campo dal 22’ e nella ripresa l’autogol di Altare e Pieragnolo decidono il ribaltone. Altra girandola di gol ed emozioni in Pisa-Palermo che finisce 4-3, anche qui in rimonta come fa il Brescia a Cosenza vincendo 2-1 dopo il vantaggio dei calabresi con Crespi, al quale risponde Galazzi con una doppietta. Fattore rimonta pure a Lecco: Crociata risponde a Negro nell’1-1 che serve poco ai padroni di casa.

STROPPA NEI GUAI

Giovanni Stroppa sperava di raggiungere il secondo posto e invece la Feralpisalò fa il colpo grosso allo Zini.

La Cremonese sbatte sui bresciani che vacillano ma non cadono, piazzando il gol-partita con Bergonzi al 78’. La giornata è stata chiusa dalla Sampdoria con Marassi in festa per il 4-1 sulla Ternana che regge fino all’83’ per poi crollare. L’attaccante De Luca protagonista assoluto con una tripletta per salire a 9 reti per il poker di successi filati dei blucerchiati.

BENTORNATO CESENA

La vigilia di Pasqua ha consegnato la prima squadra promossa in Serie B dalla C. Il Cesena ha fatto festa al Manuzzi davanti a 15mila tifosi con un gol di Pierozzi all'87' contro il Pescara. Il Cavalluccio ha vinto il girone B con 4 giornate d'anticipo ritrovando il campionato cadetto dopo 6 anni, ricordando il fallimento societario nell'estate 2018 nonostante la salvezza sul campo conquistata con Fabrizio Castori subentrato alla guida. La squadra di Domenico Toscano, alla sesta promozione in carriera  (2 a Cosenza, poi Ternana, Novara, Reggina e Cesena) di cui 4 verso la B, sta mietendo record e dopo 43 anni i bianconeri sono riusciti a festeggiare il salto di categoria davanti alla propria gente (il precedente contro l'Atalanta per andare in A con Osvaldo Bagnoli allenatore). Tra le particolarità, l'aver dominato il campionato anche con tanti giovani del vivaio: da Berti a Pieraccini, Francesconi, David, Giovannini al bomber Cristian Shpendi, capocannoniere con 20 gol (più 6 assist), gemello di Stiven Shpendi ceduto l'estate scorsa all'Empoli per due milioni. Ripartita dalla D, con una proprietà cesenate di 28 imprenditori subito vincente, la società è poi passata nel dicembre 2021 agli italo-americani Robert Lewis e John Aiello, che attraverso la Jrl Investment hanno pianificato l'ascesa in B anche quando Lewis l'estate 2023 è uscito di scena. Per la prima volta dopo 80 anni è stata interrotta la tradizione romagnola a capo del club, ma conta soprattutto il ritorno in B fortemente voluto e raggiunto.

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