Ormai ci siamo: il centrocampista, Mourinho, lo potrebbe avere a breve. La Roma ha intensificato i colloqui con il Psg per il prestito di Renato Sanches. Le parti sono vicine all'accordo e il giocatore spinge per raggiungere José Mourinho. Forse già in Portogallo nei prossimi giorni, anche se sarà difficile comunque che questo possa succedere, soprattutto per una questione di tempo. Ora il centrocampista è in Giappone e il 2 agosto i giallorossi chiuderanno il ritiro in Algarve. Quindi appare assai più probabile che Sanches si possa unire a Mou direttamente a Trigoria. L'accelerazione di ieri sera trova conferme anche questa mattina. Insomma, il conto alla rovescia sembra essere iniziato. Sullo sfondo, ma lontano, rimane comunque anche Wijnaldum, un altro in uscita da Parigi.
DYBALA, CONTATTI CONTINUI
Nessun passo avanti e nemmeno passi indietro sulla questione che riguarda Dybala: i contatti tra Pinto e Antun, agente della Joya, sono continui. In ballo il rinnovo fino al 2026 con annesso addio a quella clausola rescissoria di 12milioni di euro valida per l'estero (20 per l'Italia) che ancora un leggero status ansioso lo mette. Dalla Roma filtra ottimismo e una certezza: quest'anno l'argentino rimarrà agli ordini di Mourinho. In ogni caso meglio mettere tutto a posto in tempi celeri, magari proponendo quei 6 milioni di euro di base fissa - raggiunti con i bonus quest'anno - ai quali vanno aggiunti tutti i benefit legati a presenze e risultati personali e di squadra.
L'ATTACCANTE
Ieri l'amichevole contro il Braga ha mandato un altro segnale: il solo Belotti (ma non c'era bisogno) non basta a Mou per affrontare una stagione dove la Roma gioca su tre fronti. Scamacca si è "liberato" dal West Ham cancellando dal social con un tocco di smartphone il fatto di essere un attaccante degli inglesi, appunto. Adesso è "solo" un atleta. Segnali? Sì, perché ormai anche i diretti interessati hanno capito che qualunque cosa facciano è interpretata in mille modi. Soprattutto quando sei nel mezzo di una trattativa. La pista Morata - per i costi - rimane difficile. Mou però ci spera ancora. Ieri lungo colloquoi con lo spagnolo e Simeone. Chissà se avranno parlato anche della Roma.