Pagelle Genoa Juventus, Dybala rinasce, Ronaldo il solito fenomeno. Sturaro illude

Pagelle Genoa Juventus, Dybala rinasce, Ronaldo il solito fenomeno. Sturaro illude
di Marco Callai
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Domenica 13 Dicembre 2020, 20:51 - Ultimo aggiornamento: 20:52

GENOA 

Perin 6: incolpevole sui gol, compie parate importanti e sul rigore dell’1-3 non può far altro che stender Morata

Goldaniga 5,5: il giallo ricevuto per un brutto fallo su Chiesa dopo soli 15 minuti lo condiziona molto

Bani 6: garantisce solidità soprattutto nel primo tempo, bravo soprattutto sulle frequenti palle alte

Masiello 5,5: Mc Kennie lo obbliga a tenere gli occhi sempre aperti, preciso su Dybala sino al 57’ quando la Joya lo salta prima di trafiggere Perin

Pellegrini 6: assist per il pareggio di Sturaro, tanta corsa ma causa il rigore del 3-1 finale con il maldestro retropassaggio verso Perin

Lerager 5,5: non riesce a recuperare il solito grande quantitativo di palloni

Rovella 5: una coraggiosa partita rovinata alla mezz’ora dall’ingenuità (fallo su Cuadrado) che porta CR7 per la prima volta sul dischetto (dal 37’st Pandev)

Radovanovic 5,5: troppe imprecisioni (dal 37’ st Caso)

Sturaro 6,5: come nell’aprile 2019, trova ancora il gol contro la sua ex squadra. Questa volta, però, non basta per garantire punti al Genoa (dal 21’ st Behrami 5,5: fa rimpiangere Sturaro sul profilo della combattività

Pjaca 5: prestazione anonima, non ripaga adeguatamente la fiducia di Maran che questa volta lo impiega dall’inizio (dal 28’ st Shomurodov 5,5: poco incisivo)

Scamacca 5,5: lotta con la consueta generosità in una giornata in cui i rifornimento sono vicini allo 0 (dal 21’ st Destro 5,5: si fa vedere pochissimo)  

All.: Maran 5,5: il Genoa si difende bene, ha spirito di reazione ma nel complesso dimostra di far troppo poco per meritare qualcosa di diverso dalla sconfitta

JUVENTUS 
Szczesny 6: non totalmente esente da colpe sul gol di Sturaro, per il resto sempre attento
Cuadrado 6,5: i suoi continui affondi non fanno dormire sonni tranquilli a Sturaro, abile anche nei ripiegamenti. C’è la sua esperienza nel primo rigore, il suo movimento inganna Rovella
De Ligt 6,5: interpreta il suo ruolo con la solita decisione, chiude bene nelle rare occasioni d’attacco del Genoa
Bonucci 6: dopo il gol decisivo nel derby, prova diverse volte a ripetersi durante i calci di punizione e gli angoli.
Alex Sandro 5,5: dà l’impressione di non esser ancora al meglio, un passo indietro rispetto alla partita di Barcellona

McKennie 7: è presente in quasi tutte le pericolose sortite offensive della Juventus, il suo colpo di testa libera Dybala per il provvisorio 1-0
Bentancur 6,5: dà sicurezza al reparto arretrato, inizia molte delle azioni offensive.  
Rabiot 5,5: brutta gara, iniziata con un evitabile cartellino giallo in occasione del gol segnato con le mani (22’ st Morata 6,5: il suo ingresso aumenta il tasso di pericolosità della Juventus)
Chiesa 6: a volte resta lontano dal vivo dell’azione, in determinate situazioni è invece dirompente. Segna ma l’arbitro annulla per suo offside (dal 39’ st Bernardeschi)
Dybala 6,5; ritrova l’istinto del cecchino quando, dopo la splendida torre di Mc Kennie, trova il vantaggio.

Fino a quel momento si era visto poco. Si vede annullare un gol per fuorigioco.  (dal 39’ st Kulusevski)

Cristiano Ronaldo 7: 79 reti in 100 partite, oggi due rigori trasformati con potenza e precisione. Ancora una volta decisivo

Pirlo 6,5: Cristiano Ronaldo gli regala una lieta domenica sera dopo tanti punti persi per strada (Crotone, Benevento…). Questo poker di vittorie, tra campionato e Champions, è la giusta iniezione di fiducia per la svolta?

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