Lazio, Pereira: «Questa squadra non molla mai». Il club ricorda Gigi Proietti

Foto ROSI
di Valerio Cassetta
2 Minuti di Lettura
Lunedì 2 Novembre 2020, 15:25

Un gol all’esordio al primo minuto. Adreas Pereira sorride e si gode la vittoria allo scadere in casa del Torino. «È stato molto bello segnare alla prima partita da titolare con la Lazio - spiega il classe ’96 -, credo che potremo fare cose positive quest’anno». La sfida di ieri, finita 3-4 peri biancocelesti, «è stata una partita difficile, con alcune scelte arbitrali confuse, ma quello che ho imparato in breve tempo è che questa è una squadra che cerca la vittoria fino all'ultimo secondo, indipendentemente dagli ostacoli». Insomma, vietato mollare fino al fischio finale. L’ex Manchester United sembra non aver sofferto il cambiamento dalla Premier League alla Serie A: «Il mio arrivo è stato un po' particolare: c'è stata subito la pausa per le nazionali, poi ho avuto un'influenza che non mi ha fatto allenare e poi il caso del tampone falso positivo che quasi mi ha fatto saltare la partita col Bruges in Champions League». Un pericolo scampato: il centrocampista ha poi raggiunto la squadra in Belgio nel giorno della partita. 

RIENTRI
Intanto, la squadra, rientrata dalla trasferta, è già tornato al lavoro in mattinata nel centro sportivo di Formello. Aspettando novità sull’esito dei tamponi dell’Uefa, arrivano segnali incoraggianti da Lulic e Radu. Il capitano non participa dallo scorso febbraio a gare ufficiali e sta recuperando da un problema alla caviglia. Il romeno sta alternando sedute di fisioterapia ad esercizi personalizzati. Poche le chance di recuperarlo per la sfida con la Juventus, in programma domenica allo stadio Olimpico.

© RIPRODUZIONE RISERVATA