La Virtus Aniene cade all'ultimo ostacolo, Vinci: «Orgoglioso dei miei ragazzi»

La Virtus Aniene cade all'ultimo ostacolo, Vinci: «Orgoglioso dei miei ragazzi»
di Diego Cappelli
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Domenica 2 Aprile 2017, 22:09
La Virtus Aniene cade all’ultimo ostacolo. Nella finale della coppa Italia di C, i ragazzi di Manuel Baldelli si sono dovuti inchinare al Petrarca Padova, che ha vinto 4-1 trascinato dal pubblico di casa e alzato al cielo il trofeo. Niente “double” dunque per i neroverdi, che in ogni caso sono usciti dal campo con l’onore delle armi per aver giocato un match sostanzialmente alla pari con i rispettivi avversari e aver peccato, forse, solo in concretezza: tante le occasioni fallite dai capitolini, quasi chirurgico invece il team di Giacon che ha saputo capitalizzare al massimo le opportunità e il talento dei propri brasiliani. Soprattutto nel primo tempo Santonico e compagni avrebbero potuto raccogliere di più, alla luce dei tanti pericoli portati verso la porta difesa ottimamente da Sapia, ma si è andati al riposo col Petrarca avanti 1-0 grazie alla rete di Turiaco, in dubbio alla vigilia del match. Al ritorno in campo è arrivato subito il pareggio di Taloni, che ha avuto poco dopo sui piedi la palla del 2-1. Ma come spesso succede, sono stati i patavini a rimettere la testa avanti con una conclusione di Ortega deviata, che ha messo fuori causa Ottaviani. La reazione della Virtus Aniene non si è fatta attendere, ma ancora una volta l’estremo difensore dei veneti ha detto “no” ai tentativi neroverdi, l’ultimo di Medici con un tocco ravvicinato. Il gol del 3-1 di Ortega, al 13’, ha forse spento le residue speranze dei laziali, che hanno incassato il 4-1 in situazione di portiere di movimento. Nel finale sono arrivate l’espulsione di Cittadini e la traversa di Santonico su tiro libero, ma il risultato è rimasto invariato. Il Petrarca festeggia un altro successo, la Virtus Aniene torna a casa con un pizzico di rammarico. Perché sono stati i dettagli, alla fine, a fare la differenza.

VINCI – «Una sconfitta che non ridimensiona di una virgola la soddisfazione e l’orgoglio per la grande stagione disputata dai ragazzi – commenta il presidente a fine gara –. Siamo usciti dal campo a testa altissima, consapevoli che proprio da battute d’arresto come questa si impara a vincere. Ce la siamo giocata alla pari, abbiamo perso: ma dobbiamo essere comunque contenti per aver offerto un grande spettacolo, degno di questo meraviglioso sport».

VIRTUS ANIENE-ITALIAN COFFEE PETRARCA 1-4 (0-1 p.t.)
VIRTUS ANIENE: Ottaviani, Cittadini, Taloni, Leonaldi, Beto, Immordino, Medici, Santonico, Monni, Galbiati, Di Sabatino, Forattini. All Baldelli
ITALIAN COFFEE PETRARCA: Sapia, Ortega, Franceschini, Digao, Cleber, Parize, Medeiros,  Turiaco, Tosato, Mazzuccato, Gastaldelli, Maiorino. All. Giacon
MARCATORI: 6’15” p.t. Turiaco (P), 0’31” s.t. Taloni (V), 4’02” e 13’40”Ortega (P), 15’39” Digao (P)
AMMONITI: Ortega (P), Cleber (P), Immordino (V), Parize (P)
ESPULSI: Cittadini (V) al 17’34” per gioco scorretto
ARBITRI: Stefano Pasquino (Nichelino), Giovanni Uricchio (Collegno) CRONO: Stefano Billo (Vicenza)
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