L'Ostia Mare ha scelto la linea verde
Chiappara: «Dai giovani voglio sacrificio»

L'Ostia Mare ha scelto la linea verde Chiappara: «Dai giovani voglio sacrificio»
di Ugo Baldi
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Martedì 11 Agosto 2015, 14:52 - Ultimo aggiornamento: 21:54
É iniziata il 27 Luglio con il raduno presso il Centro Sportivo biancoviola "Anco Marzio" la stagione calcistica dell'Ostiamare targato Roberto Chiappara, al suo secondo anno sulla panchina dei lidensi dopo il positivo esordio con quinto posto finale e ingresso nei playoff conquistati nell'annata 2014-2015. Per l'Ostiamare si tratta della quarta partecipazione al campionato di serie D, consecutiva cosi come per il presidente Lardone. Il gruppo si è presentato al raduno rinnovato. Tanti giovani talentuosi del territorio e del vivaio dell'Ostiamare stanno lavorando in compagnia di alcuni importanti calciatori non più in età di Lega ma che ci hanno entusiasmato nelle passate stagioni.

Una delle conferme eccellenti è quella di Adriano D'Astolfo, classe 84, capitano e punto di riferimento per grandi e - soprattutto – giovani. Dal capitano al "comandante" della difesa, Danilo Piroli, 89 come la freccia Daniele Piro, ma non dimentichiamo anche Angeletti, il "panzer" devastante classe 86. Insieme a loro, giovani ma già grandi per presenze e qualità espresse negli anni passati il Red della difesa biancoviola, De Nicolò, classe 95, e Marco Cesaretti, del 96.

I volti nuovi portati a Ostia dall'opera del Diesse Fabio Quadraccia: il salernitano Felice Prevete, colpo in mediana, classe 1987, cresciuto nel vivaio empolese, ex calciatore di Potenza, Crotone, Cavese, Turris e che, sempre con l' Empoli, visse la gioia dell'esordio in Uefa contro lo Zurigo nel 2008. In attacco fari puntati sul gigante di 192 cm, Michele Vano, classe 91, ex Chieti e Terracina, sugli esterni invece spazio al 94 Jacopo Succi, ex Anzio, e al georgiano Tedo Kikabidze, talento del 96.

A centrocampo, passando ad un giovane di grande prospettiva, ecco il 97 Andrea Catese, ex Futbolclub, che ritrova a Ostia l'amico e compagno di squadra, con gli Orange, Tommaso Maestrelli, fresco campione con l'Italia di Piscedda alle Universiadi coreane. In porta il ritorno di Davide Barrago, protagonista con l'Ostia nella cavalcata verso la D del 2011-2012, con lui il talentuoso Alessio Quattrotto, già in Rappresentativa nella passata stagione con altri gabbiani biancoviola del 97 come Simone Ferri e Flaviano Fraschetti e il 98 Enrico Ferrari.

Passando al campo, dal giorno del raduno ad oggi l'Ostia ha già fatto grandi cose, sotto la supervisione del Professor Fabrizio Matalone, preparatore atletico della squadra biancoviola. Si è partiti dai test atletici iniziali effettuati grazie alla Fm Lab Performance e alle apparecchiature della Motustech, avanzata tecnologia al servizio dell'Ostia e delle migliori squadre in Italia e in Europa. Non sono test, e lavoro sul campo, ma anche lavoro organico nel verde della Pineta di Castelfusano adiacente al Centro sportivo e di forza sulla sabbia e in acqua, per un a profonda sinergia tra l'Ostiamare e Ostia, il territorio che la squadra rappresenta dal 1945.

Nel pieno della preparazione si stanno svolgendo anche i primi test amichevoli. Il Lido dei Pini ha tenuto a battesimo i biancoviola il 2 Agosto scorso, con la vittoria lidense per 2-1 e il primo gol dell'anno firmato da Piro. Poi è stata la volta di Tolfa, il 5 scorso (1-1) e Empolitana, sconfitta domenica scorsa per 1-0. Il 13 prossimo sarà il Monterosi l'avversario all'Anco Marzio nell'ultima giornata della prima fase di preparazione.

Dopo la pausa di Ferragosto i ragazzi di Chiappara torneranno in campo per proseguire il duro lavoro fino al 31 Agosto, quando terminerà la preparazione e si lavorerà in vista dell'inizio del campionato, il 6 settembre, pochi giorni dopo la presentazione ufficiale della squadra e dello splendido lavoro biancoviola dell'Almanacco dei 70 anni di vita e di trionfi del club.

La parola agli addetti ai lavori. Luigi Baioni (Dg):«Ci prepariamo ad un'altra stagione nella quale puntiamo come sempre a fare un passo in più rispetto a quella passata. Abbiamo costruito un gruppo molto giovane, composto da tanti ragazzi del territorio che vogliamo sempre più valorizzare, ma nel quale ci sono delle chiocce di valore sia degli scorsi anni che nuove, che daranno loro una mano a crescere. Vogliamo far bene con i nostri ragazzi e nella nostra città».

Roberto Chiappara (allenatore): «Si riparte per un'altra bella avventura. La società ha ringiovanito ampiamente il gruppo, per aprire un nuovo ciclo. É sicuramente una sfida appassionante ma anche rischiosa, la accettiamo con grande passione e ci mettiamo in campo per vincerla. Servirà tanto lavoro, tanto sacrificio, ma lo spirito e la voglia sono quelle giuste».

Adriano D'Astolfo (capitano): «Un'altra stagione sta iniziando e, dalle prime impressioni, sicuramente positive, c'è tutta l'intenzione di toglierci tante soddisfazioni. Il gruppo è cambiato, ha perso giocatori di spessore ma ne ha confermati tanti e acquisiti altri Ci sono tanti giovani, di prospettiva e sta a noi, e al capitano in primis, aiutarli a crescere, a maturare e a fare bene come singoli e come gruppo Ostiamare».