Il processo sui conti della Juventus sarà celebrato dal tribunale di Roma. Lo ha deciso la Corte di Cassazione che si è pronunciata su una questione di competenza territoriale. Il procedimento era stato avviato per iniziativa della procura di Torino. La Suprema Corte era chiamata a esprimersi sulla competenza territoriale del processo di Torino e all'udienza camerale che si è discussa oggi la Procura generale aveva ribadito quanto già esposto con una memoria a luglio, chiedendo lo spostamento del procedimento a Milano, sede della Borsa.
Juventus, nuova condanna per Agnelli: altri 16 mesi di inibizione per la manovra stipendi
La decisione
Lo spostamento dell'inchiesta a Roma o a Milano era stato chiesto dalle difese. È stato il gup del tribunale di Torino a chiedere il parere della Cassazione. Nel procedimento figurano 12 indagati, tra gli ex vertici del club bianconero, e la stessa società. Le accuse, a vario titolo, sono quelle di aggiotaggio, false comunicazioni sociali, ostacolo alla vigilanza Consob e false fatturazioni.