Mancini promuove i suoi. Ma ora è tempo di scelte complicate. «Nel secondo tempo siamo andati meglio, siamo stati più aggressivi, abbiamo lasciato poche possibilità di giocare e siamo stati più veloci nei passaggi. Era importante questo, a parte il risultato che era scontato». Così il ct dell'Italia, Roberto Mancini, ha commentato ai microfoni della Rai il 7-0 nella amichevole contro San Marino. «Dubbi per la lista? Ne abbiamo e non è che una gara cambi più di tanto. Abbiamo un paio di scelte che ci mettono un pò un difficoltà, tra un paio di coppie di giocatori bravissimi».
Italia-San Marino, Mancini: «La lista è quasi pronta. Mancano due decisioni dolorose»
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Venerdì 28 Maggio 2021, 23:00
Il tecnico azzurro ha parlato poi di Bernardeschi, «che ha sempre fatto bene con noi. E' uno di quelli che ci ha aiutato a qualificarci, non abbiamo nulla da dire. E' sempre stato una certezza», e poi di Kean, un pò in ombra: «Ha preso una botta subito, per questo è uscito a fine primo tempo. Ha dei margini di miglioramento enormi, basta vedere quello che ha fatto al Psg. È un giocatore importante». Infine Raspadori, il quale «ha fatto bene negli ultimi tre mesi - ha spiegato il ct -. Avevamo promesso all'Under 21 di darglielo per la partita col Portogallo. Speriamo vada tutto bene, poi vedremo».
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