Il Var al vaglio dell'Ifab: dal meeting annuale una «raccomandazione indicativa»

La Var potrebbero fare un ulteriore passo avanti per ottenere il definitivo semaforo verde quando i funzionari dell'Ifab (International Football Aossociation Board) si incontreranno questo mese. Il meeting annuale dell'Ifab a Zurigo, il 22 gennaio, è destinato a varare una «raccomandazione indicativa» sull'uso della Var, ha spiegato alla dpa un portavoce dell'Ifab. Il sistema è in fase di sperimentazione in diversi paesi, tra cui Italia e Germania. Inoltre anche il calcio inglese ospiterà una prima prova quando il Brighton giocherà con il Crystal Palace nel terzo turno della Fa Cup di lunedì. Una decisione finale verrà presa durante l'assemblea generale dell'Ifab del 2 marzo, con un voto positivo verrà spianata la strada dei video-arbitri per la Coppa del Mondo in Russia 2018. Poi i paesi potrebbero decidere individualmente se introdurre o meno il sistema. La Var è sperimentata in più di una dozzina di paesi ed è stata testata anche in competizioni e partite internazionali. Dopo i test della Confederations Cup 2017 in Russia, il presidente della Fifa, Gianni Infantino, ha elogiato il sistema come «un grande successo» nonostante diverse situazioni confuse per tifosi e giocatori. Nella Bundesliga tedesca, la Var ha ricevuto un'accoglienza altalenante con varie polemiche, anche se l'ex arbitro britannico David Elleray, che è il direttore tecnico dell'Ifab, ha dichiarato al quotidiano britannico 'Times' che le prove in tutto il mondo sono andate bene. «In generale penso che sia andata molto meglio di quanto le persone abbiano previsto e quasi ogni settimana riceviamo una richiesta da un altro campionato per usare la Var», ha detto.