Il Manchester City ai quarti per la prima volta, con la Dinamo Kiev basta un pareggio (0-0), l'Atletico Madrid passa con il Psv solo ai rigori

Un momento della sfida di Champions League tra il Manchester City e la Dinamo Kiev
di Benedetto Saccà
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Martedì 15 Marzo 2016, 23:00 - Ultimo aggiornamento: 16 Marzo, 00:00
Il Manchester City e l’Atletico Madrid si sono qualificati ai quarti di finale della Champions League, aggiungendosi così al Wolfsburg, al Real Madrid, al Psg e al Benfica, già accreditati. Per tagliare il traguardo, stasera la squadra di Manuel Pellegrini ha raccolto un pareggio senza gol contro la Dinamo Kiev all’Etihad Stadium. Forti del successo esterno conquistato all’andata (1-3), gli inglesi hanno comunque controllato la sfida casalinga, centrando anche un palo durante la ripresa. Va sottolineato inoltre che i Citizens non erano mai riusciti a saltare l’ostacolo degli ottavi della Champions nella storia. Quanto all’altro confronto della serata, in coda a una partita di una noia esagerata, l’Atletico ha piegato il Psv Eindhoven allo stadio Vicente Calderon. A risolvere il duello sono stati i calci di rigore, visto che la gara di andata e quella di ritorno non si sono scostate dallo 0-0. E, non bastasse, l’assoluta parità si è sbriciolata addirittura al sedicesimo rigore. Ha sbagliato Narsingh, regalando così a Juanfran il privilegio di accompagnare i biancorossi al turno successivo (8-7).
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