Capitolina-Lido di Ostia, stasera il "terzo atto" che vale l'accesso alla Final Eight

A soli quattro giorni dallo scontro diretto di campionato, Capitolina e Lido di Ostia si ritrovano di fronte, stavolta al To Live (fischio di inizio ore 19.30) per giocarsi l’accesso alla Final Eight di serie B. I gialloneri vogliono centrare il tris sui lidensi, battuti in entrambe le sfide di regular season, il team di Matranga cerca la “rivincita” per raggiungere un traguardo di assoluto prestigio e sfatare quello che, almeno in questa stagione, sembra essere diventato un tabù. Nessuna delle due squadre, in ogni caso, scenderà in campo facendosi condizionare dai precedenti. «Quello che è accaduto prima di stasera conta poco  – dichiara Paolo Minicucci, allenatore della Capitolina – siamo consapevoli che sarà un’altra battaglia sportiva. Certo giochiamo in casa, in campionato siamo al comando: un pizzico di pressione c’è ma è quella giusta, quella voglia di giocare partite di questo livello e dimostrare ancora il nostro valore. Non so se i nostri avversari metteranno in pratica dei ‘correttivi’, la certezza è che saranno pronti e motivati e faranno di tutto per portare a casa la vittoria». Matranga, in effetti, lancia la sfida: «E’ una gara secca, può accadere di tutto – spiega il tecnico del Lido di Ostia – e la prestazione di sabato scorso non può che darci fiducia. Abbiamo perso 4-1, giocando però una grande partita e creando tante occasioni: la differenza l’ha fatta solo l’impressionante cinismo della Capitolina. Loro favoriti? Sicuramente, non solo per il match di stasera. Ma siamo decisi a giocarci le nostre chances fino alla fine, convinti dei nostri mezzi. E poi in questo tipo di gare contano la voglia, il cuore, le motivazioni: chi ne metterà di più in campo avrà buone probabilità di vincere». Entrambi gli allenatori dovranno fare i conti con le assenze: Minicucci non potrà disporre di Cerchiari, Petrucci ed Alleva ma recupererà De Cicco, Angelini e Leonaldi; dall’altra parte sicuro il forfait di Bonanno, da valutare invece le condizioni di Donati.