Classe 2003, under 16 e in pochi mesi aggregato prima con la Juniores e poi con la prima squadra con cui è già andato in gol una volta:
“Giocare con i grandi è un’esperienza bellissima e spero di poter continuare a fare bene. Come ci sono arrivato? Lo scorso anno con gli under 16 ho segnato trenta reti e siamo arrivati secondi. Quest’anno la società ha deciso di farmi aggregare alla juniores e nelle ultime settimane anche con l’eccellenza. Sono alla quinta presenza da titolare e ogni volta è un’emozione. In questi giorni, poi, sarò impegnato con la rappresentativa Allievi…”.
Quattro fratelli maschi, due militari, due calciatori. Qual è il sogno di Samuele?
“Spero di arrivare un giorno a giocare con mio fratello Lorenzo che oggi è l’attaccante del Renate in Serie C. Ma anche trovarmi in una primavera di qualche società di Serie A o Serie B, sarebbe un piccolo sogno che si avvera. Ho già fatto qualche provino, spero che ci saranno nuove opportunità, per ora continuo il mio percorso alla Boreale cercando di fare il massimo per la squadra”.
Domenica una sconfitta pesante con l’Aranova:
“Io non ho giocato perché ero infortunato ma purtroppo ci ha detto male. Dopo l’1-0 ci siamo un po’ persi e abbiamo iniziato a giocare con lanci lunghi che non portano a nulla. Poi sul 2-0 si è proprio spenta la luce...abbiamo avuto un confronto con la società e lo staff e abbiamo capito che dobbiamo essere più aggressivi in mezzo al campo. Ora abbiamo due scontri diretti e dobbiamo cercare di fare sei punti, già ora stiamo nei playout, dobbiamo risalire prima possibile”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA