Boreale, la domenica perfetta dei Navarra
«Battuto il Ladispoli e la vittoria nel derby»

Boreale, la domenica perfetta dei Navarra «Battuto il Ladispoli e la vittoria nel derby»
di Paolo Baldi
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Sabato 21 Novembre 2015, 09:52 - Ultimo aggiornamento: 9 Novembre, 17:56
Festa doppia domenica per Andrea e Leonardo Navarra fratelli terribili della Boreale. Prima hanno esultato per il successo contro il Ladispoli (Leonardo ha segnato la seconda rete), poi per la vittoria della Roma nel derby contro la Lazio. Andrea ha sfiorato tante volte il gol, poi è entrato Leonardo che ha segnato la rete che vale la vittoria contro la capolista Ladispoli.
Quali sono state le vostre reazioni e l’esultanza?
“Immensa gioia per aver messo – dice Andrea- un punto definitivo alla partita e per essere riuscito a far sbloccare anche mio fratello. Per quanto riguarda l’esultanza è bastato un abbraccio sentito per racchiudere le nostre emozioni”.

Il più giovane Leonardo classe 96 è strafelice per la sua prodezza
“Sono molto felice per il risultato della partita- - sottolinea - : abbiamo giocato un’ottima gara ce lo meritavamo questo successo contro una grande del girone. La soddisfazione personale è stata naturalmente il gol del 2-0 che è servito a chiudere la partita e a regalarci i tre punti”.

Nella stessa giornata anche la Roma vince il derby contro la Lazio per 2-0, due fratelli romanisti: come avete festeggiato?
“Abbiamo festeggiato molto - ammette Andrea - ma sono sincero il vero regalo/sorpresa di questa domenica ce lo siamo fatti da soli vincendo contro la capolista che a mio avviso era una partita più importante del derby. Detto ciò siamo stati ancora più contenti che la Roma abbia vinto”.
“Siamo stati contentissimi di questa vittoria abbiamo festeggiato molto anche perché i derby sono le partite più sentite - gli fa eco Leonardo -. la possiamo definire la domenica perfetta”.

Andrea descrivi Leonardo con tre aggettivi...
“Vivace, socievole, testardo”

Leonardo descrivi Andrea?
“Determinato, protettivo, sensibile"

Qual è l'augurio che vi fate?
"Spero che questo sia un punto di partenza per Leonardo e che gli sia stato di insegnamento che nel calcio come nella vita non bisogna mai arrendersi e lottare fino al raggiungimento di ogni risultato”.

"Io spero che Andrea riesca a togliersi più soddisfazioni possibili sia in ambito calcistico che nella vita e che la forza e la determinazione non lo abbandonino mai perché sono la chiave del suo successo”.