Babacar, Berardi, Sanabria: valutazioni in corso per gli attaccanti con la valigia

Babacar, attaccante della Viola
di Eleonora Trotta
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Venerdì 20 Maggio 2016, 18:03 - Ultimo aggiornamento: 15 Dicembre, 19:40
Giovani potenziali viaggiatori, come Sanabria, Bababar e Berardi, sono in attesa di comunicazioni sul futuro. L'attaccante di proprietà della Roma, di rientro dal prestito con lo Sporting Gijon, potrebbe proseguire la sua carriera in Spagna; la punta della Fiorentina è in cerca di maggior spazio mentre il bomber del Sassuolo teme che, con la futura maglia della Juventus, vedrà molto poco il campo.


SANABRIA RESTA IN SPAGNA?
L'exploit iniziale con lo Sporting Gijon (in totale 11 gol in 28 gare) della punta paraguaiana ha inevitabilmente acceso i riflettori di diversi club iberici. Prima il Real e Atletico, poi il Barcellona e Valencia hanno chiesto informazioni su di lui al suo entourage, presente spesso sugli spalti degli stadi della Liga: le società spagnole sanno poi perfettamente che la Roma vorrebbe monetizzare il cartellino del sudamericano, magari in questa fase iniziale di calciomercato. Il suo costo si aggira sui 15 milioni di euro ma molto dipenderà dal momento e dalle esigenze delle società protagoniste. Non è escluso infatti che Sanabria possa essere inserito anche nell'ambito di qualche operazione di calciomercato.


BABACAR E LE SIRENE DELLA PREMIER
Con la Fiorentina ha trovato poco spazio e la conferma di Paulo Sousa (non sono però esclusi colpi di scena) può condizionare la scelta di Babacar. L'attaccante viola è sempre corteggiato da una serie di società inglesi - Crystal Palace in particolare - che già a gennaio avevano avanzato delle proposte concrete vicine al suo valore, circa 12 milioni di euro. L'ultima parola spetterà al ds Corvino, che sempre di più si avvicina ad un possibile ritorno a Firenze.



I DUBBI DI BERARDI
La Juventus ha intenzione di acquistare Berardi per la cifra stabilita di 25 milioni di euro, ma il salto bianconero preoccupa per certi aspetti il giovane attaccante neroverde. A Torino pensa di trovare poco spazio, e per di più il suo carattere introverso potrebbe scontrarsi con il contesto bianconero. Non a caso, le sirene del Milan, Inter e della Premier non hanno smesso di suonare tanto che il suo entourage ad oggi preferisce tenere aperte tutte le possibilità. E tra le diverse opzioni, non viene scartata l'idea di rimanere un altro anno al Sassuolo.

 
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