Riprende la marcia dei
San Antonio Spurs. Dopo il ko contro Oklahoma, la squadra di Popovich si rialza immediatamente contro
Memphis (101-87), trascinata da un
LaMarcus Aldridge in versione mvp. Sono 31 i punti, conditi da 13 rimbalzi, del lungo ex Portland che trascina i texani nella notte in cui il coach decide di lasciare a riposo i big, da
Tim Duncan a
Tony Parker. Continua invece la marcia dei
Thunder che, proprio dopo aver battuto gli Spurs, si ripetono contro i
Raptors, portando a 8 la striscia di vittorie consecutive, la più lunga attualmente aperta tra le 30 franchigie Nba. Oklahoma batte
Toronto 119-100 e ringrazia ancora una volta le sue stelle,
Kevin Durant (34 punti) e
Russell Westbrook all'ennesima tripla doppia stagionale (26+11+12). Convincente prestazione dei
Clippers che passano contro
Boston 114-90 trascinati dalle magie di
Chris Paul (13 punti ma soprattutto 14 assist) e dalla potenza di
DeAndre Jordan (15 + 13). Solo panchina per
Belinelli nell'ennesima sconfitta stagionale di
Sacramento, questa volta contro
Portland.
Serata da dimenticare per i
Los Angeles Lakers che perdono 123-75 contro gli
Utah Jazz subendo la sconfitta più pesante nella storia della franchigia con un distacco di 48 punti. A condannare i californiani la serata ispirata di
Rodney Hood autore di 30 punti e 8 triple. La sconfitta dei Lakers (15-59 in stagione) eguaglia quella subita nel marzo del 2014 quando Los Angeles perse 142-94 coi
Clippers.
I risultati della notte Nba: Brooklyn Nets-Miami Heat 99-110, Oklahoma City thunder-Toronto Raptors 119-100, Atlanta Hawks-Chicago Bulls 102-100, San Antonio Spurs-Memphis Grizzlies 101-87, Phoenix Suns-Minnesota Timberwolves 116-121, New York Knicks-New Orleans Pelicans 91-99, Dallas Mavericks-Denver Nuggets 97-88, Los Angeles Lakers-Utah Jazz 75-123, Sacramento Kings-Portland Trail Blazers 93-105, Boston Celtics-Los Angeles Clippers 90-114