La Roma travolge 4-0 il Cagliari all'Olimpico: Pellegrini, Dybala (doppietta) e Huijsen regalano a De Rossi la terza vittoria di fila

Roma travolgente vince la terza gara consecutiva e fa divertire l'Olimpico

Roma Cagliari 4-0
di Alessandro Angeloni
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Lunedì 5 Febbraio 2024, 23:00 - Ultimo aggiornamento: 6 Febbraio, 07:10

La Roma è libera, si vede a occhio nudo. Corre in punta di piedi, sorride, si è tolla le zavorre del passato, che l’hanno portata ad avere una classifica malinconica. Questa Roma strapazza il Cagliari e aggiusta la classifica. Dignitosa, ora. Ma soprattutto piace e convince. Il pubblico si diverte. Ora De Rossi si gode il bon lavoro fin qui svolto, aspettando i recuperi di chi gli sta sopra, Atalanta, e sotto, Bologna, Napoli, Fiorentina e Torino. De Rossi abbraccia il maestro Ranieri e poi lo manda a casa servendogli un poker, figlio di un calcio logico, moderno, offensivo. La Roma convince, specie dopo le sue tre vittorie di fila, con Verona, Salernitana e Cagliari. Ha ritrovato la vena di Dybala, doppietta contro la squadra di Ranieri (dopo la rete a Salerno); ha riproposto un Pellegrini capitano e goleador, terzo gol di fila dopo quelli con Verona e Salernitana.

All’appello manca Lukaku, che ora aspetta l’Inter, sabato prossimo. Quello sì, il primo vero test di alto livello per De Rossi, quella si l’occasione per Romelu di consumare la sua personale vendetta, dopo la partita anemica dell’andata. Contro il Cagliari è andato tutto liscio, sin dall’inizio, ci sono voluti nemmeno due minuti per sbloccare il risultato: Pellegrini segna da centravanti, raccogliendo in area un corner di Dybala (il gol di Lorenzo è arrivato dopo 1’01”, il più precoce di questo campionato); più in generale, è la rete più veloce dei giallorossi dall’inizio di una gara di Serie A dal gol di Abraham, il 20 marzo 2022 contro la Lazio (57”). Paulo raddoppia dopo un’azione spettacolare, cominciata con un suo velo per Cristante e conclusa da lui stesso dopo una finta di Lukaku nel cuore dell’area. Il tris arriva su rigore - 118 in serie A, scavalcato Balbo - a inizio ripresa (l’arbitro Marcenaro ne ha negato uno al Cagliari dopo un consulto Var a fine primo tempo) e il poker lo firma Huijsen con un colpo di testa su angolo di Paredes.

Nel finale c’è spazio per Baldanzi, mentre Angeliño, partito titolare, ha convinto subito. E’ uscito dopo un’ora per un problema muscolare tutto da valutare. De Rossi prega, ma forse sono solo crampi.

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