Federer pensa al Master e promette un 2014 più spumeggiante

Federer pensa al Master e promette un 2014 più spumeggiante
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Lunedì 7 Ottobre 2013, 20:41 - Ultimo aggiornamento: 21:13
SHANGHAI - Roger Federer non abdica e dopo una stagione 'deludent - per la prima volta dal 2002 senza aver raggiunto nessuna finale Slam - punta a un grande 2014. Scivolato al n.7 della classifica Atp, il 32enne fuoriclasse svizzero si è detto fiducioso in vista della nuova stagione: «Sapevo che il 2013, dopo lo scorso anno dispendioso con le Olimpiadi (e la vittoria a Wimbledon, ndr), sarebbe stato un anno più tranquillo per me», ha spiegato Federer in conferenza stampa a Shanghai dopo aver superato il primo turno in doppio con il cinese Zhang Ze. «Me lo aspettavo e mi sono solo curato solo di giocare partite e tornei. Adesso va bene così, ma il prossimo sarà un grande anno nuovo. Non avrò molti punti da difendere, soprattutto in alcuni tornei chiave dove mi considero favorito. Insomma, le mie aspettative sono molto alte e cercherò di difendermi al meglio. Per questo motivo non vedo l'ora che inizi il 2014».



Federer, che detiene il record di settimane al vertice delle classifiche mondiali (302), è ora scivolato al 7 posto nella classifica Atp e rischia di restare fuori dal Masters di Londra che si disputerà a inizio novembre: «Non ci penso, sono concentrato sul mio gioco che oggi è il mio primo avversario. Qualificarmi per il Masters è l'obiettivo che mi fisso all' inizio di ogni stagione, è il torneo più difficile e ci tengo ad esserci», le sue parole. Lo svizzero, che ha vinto l'ultimo dei suoi 17 titoli Slam (record assoluto) a Wimbledon 15 mesi fa, ha poi attraversato una stagione deludente: nel 2013 ha vinto solo un torneo di secondo piano sull'erba di Halle e, per la prima volta da oltre 10 anni, come detto, non ha raggiunto una finale Slam.



Sconfitto da Andy Murray nelle semifinali degli Australian Open, eliminato dal francese Tsonga al Roland Garros, Federer ha poi subito l'eliminazione choc a Wimbledon - dove ha trionfato ben sette volte - per mano dello sconosciuto Sergiy Stakhovsky, prima di perdere dallo spagnolo Tommy Robredo negli ottavi degli US Open. «Io non voglio concentrarmi troppo su quello che è successo negli ultimi due mesi - ha aggiunto il 32enne tennista di Basilea - Non guardo alla sconfitta contro Robredo, non sono abitato a guardare indietro. Diciamo che quello non era il mio giorno. Ora però il mio gioco sta tornando, devo lavorare sodo e basta», ha concluso Federer che non gioca un torneo ufficiale da più di un mese, dopo la sconfitta a New York. Per la gioia dei tifosi locali lo svizzero è comunque sceso in campo in doppio con il cinese Zhang, n. 271 del ranking mondiale, superando Kevin Anderson e Dmitry Tursunov 6-2 6-1 nel primo turno del torneo di doppio del Masters di Shanghai. Per l'esordio in singolare di Roger bisognerà attendere mercoledì: incontrerà il vincente della sfida tra Lleyton Hewitt e Andreas Seppi.
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