A più di un mese dalla Superfight di boxe tra lo statunitense Floyd Mayweather e l'irlandese Conor McGregor il clima è già rovente. Durante il tour promozionale della sfida a Brooklyn scintille tra i due pugili con l'imbattuto Mayweather che ha sferrato il primo colpo al suo avversario: «McGregor non si è arreso una, non due, ma tre volte! E 'un vigliacco. I veri combattenti non si arrendono mai. Questa sarà una vittoria facile, sono io che dirigerò lo show».
Il 40enne Mayweather, forte delle 49 vittorie in altrettanti incontri, 26 prima del limite, ha chiuso la sua arringa gettando delle banconote addosso all'avversario con cui incrocerà i guantoni il prossimo 26 agosto a Las Vegas.
Da parte sua il campione UFC McGregor, dopo aver incassato il colpo, è partito al contrattacco con una serie di insulti a sfondo sessuale coi due contendenti che sono quasi venuti alle mani nel più classico dei copioni prima di un incontro: «Floyd ha parlato a sproposito ma in realtà non ha mai avuto un vero e proprio combattimento. Non sa nulla del mondo da cui provengo, vedremo chi abbandonerà il ring il 26 agosto».
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