Ippica, il Premio Longines Lydia Tesio
è dell'irlandese Odeliz

Ippica, il Premio Longines Lydia Tesio è dell'irlandese Odeliz
di Caterina Vagnozzi
2 Minuti di Lettura
Domenica 25 Ottobre 2015, 20:03 - Ultimo aggiornamento: 23:20
Non ha minimamente risentito del lungo e faticoso viaggio – quattro giorni di van dalle scuderie nello Yorkshire a quelle dell’ippodromo Capannelle - che l’ha portata nelle vesti di grande favorita alla sfida con il Premio Longines Lydia Tesio. Odeliz, cavalla nata in Irlanda come il suo allenatore, Karl Burke, ma stanziale in Gran Bretagna, ha vinto l’edizione 2015 della corsa considerata l’appuntamento autunnale di galoppo più importante in Europa per sole femmine.
In sella il fantino olandese Adrie De Vries, suo abituale interprete, in un campo di partenti con cinque cavalle provenienti da oltre confine e tre di proprietà italiana, il made in Italy ha fatto la sua parte. Sound of Freedom, con in sella Fabio Branca ha visto purtroppo svanire il sogno di una storica tripletta per la Scuderia milanese Effevi per una sola incollatura di distacco sul palo: seconda davanti alla francese Via Pisa.

Emozioni alle stelle nell’entourage della vincitrice: il Premio Longiens Lydia Tesio è stata infatti l’ultima corsa di questa cavalla che ha espresso il meglio di sé in età matura e che, come annunciato dalla proprietaria “verrà venduta alle aste di Newmarket il prossimo mese di dicembre per essere avviata all’attività di riproduttrice”.

La seconda corsa più attesa della giornata è stato il Premio Ribot - Memorial Loreto Luciani (gruppo 3, 77.000 euro, m. 1600 p.g.) riservato ai miler di 3 anni e oltre. Come da pronostico si è rinnovato il duello tra Circus Couture e Kaspersky. Condotto da Umberto Rispoli, a vincere nettamente è stato quest’ultimo. Kaspersky, allenato da Edmondo Botti e di proprietà dell’Allevamento La Nuova Sbarra, ha battuto di una lunghezza e mezza Circus Couture (Scuderia Effevi - Stefano Botti) che era montato da Fabio Branca. Terza piazza per Porsenna (Scuderia Aleali - Stefano Botti) con Claudio Colombi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA