Un'edizione più equilibrata con meno trasferimento per venire incontro alle richieste dei corridori e per indure i più forti a provare l'accoppiata Giro e Tour, ritenuta impossibile da molti. Alberto Contador, presente a Milano, ha detto apertamente di voler provare l'accoppiata. «Avevo deciso di correre il Giro già prima di conoscere il tracciato, dopo averlo visto dico che mi piace e che tornerò in Italia per vincere. Poi penserò anche al Tour». Il campione spagnolo ha voluto in squadre lo stagionato Ivan Basso, che dovrà pilotarlo sulle montagne della corsa rosa. Asse Vincenzo Nibali, in Kazakistan per impegni della squadra. è stato il compagno Fabio Aru a lanciare la sfida. «Le salite sono il mio terreno preferito, ne ho visto di selettive, mi piace la tappa del Sestriere, sarà bello competere con Contador e i più forti». Il Giro si aprirà con una cronosquadre, su una pista ciclabile, in Riviera.
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