Sport&Salute comanda Sabelli, con lui Landi e la Cassarà

Sport&Salute comanda Sabelli, con lui Landi e la Cassarà
di Emiliano Bernardini
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Martedì 9 Aprile 2019, 09:30

Ora è ufficiale, sarà Rocco Sabelli il nuovo presidente e ad della neonata Sport&Salute, la società di nomina governativa e partecipata al 100% dal ministero dell’Economia che prenderà il posto di Coni Servizi. Ieri, dopo una lunga attesa, il sottosegretario (vigilante) Giancarlo Giorgetti, a cui per legge spetta l’ultima parola, ha ufficializzato la sua scelta. Un nomina decisa già la settimana scorsa ma che per questione di correttezza, era in corso la visita del Comitato Olimpico Internazionale in Veneto e Lombardia per i Giochi invernali del 2026, Giorgetti ha aspettato a comunicare. Il sottosegretario ha atteso anche la pausa di riflessione chiesta dalla stesso Sabelli e vinto lo scetticismo del Movimento Cinque Stelle che avrebbe preferito un volto nuovo e non un manager di lungo corso. Scetticismo iniziale superato dall’incontro tra il neo presidente e l’altro sottosegretario Simone Valente. La nomina, informa una nota, sarà ora sottoposta al vaglio delle commissioni competenti che dovranno esprimere il proprio parere in merito.


Giorgetti conferma, Sabelli presidente di Sport & Salute


PRIMI PASSI
Il sì di Sabelli (guadagnerà 190 mila euro all’anno per tre anni) è arrivato dopo aver chiesto e ottenuto da Giorgetti la massima autonomia gestionale. Tradotto niente interferenze politiche. Come primi obiettivi si è prefisso il controllo dei costi e soprattutto la costruzioni di nuovi impianti sportivi nelle periferie. Il compito principale, che prima spettava al Coni, è quello di gestire la parte più importante, i 368 milioni sul minimo garantito di 408 dei finanziamenti che lo Stato eroga allo sport. Quaranta resteranno al Coni per la preparazione olimpica. Anche se bisognerà capire cosa stabilirà il decreto attuativo nella divisione delle risorse. Quello che è certo è che Sabelli e il numero uno Malagò dovranno collaborare, si conoscono dai tempi di Alitalia. Il neo presidente guiderà un Consiglio d’Amministrazione formato da tre persone. Ce n’è anche un quarto nominato dal Coni, è Carlo Mornati. L’attuale segretario generale ricoprirà il ruolo di membro aggiunto che interverrà soltanto quando si parlerà dei criteri di distribuzione delle risorse alle federazioni. Non solo perché tra i vari compiti c’è quello dell’organizzazione di campagne nella scuola e per la salute, la gestione e la valorizzazione del patrimonio impiantistico e dovrà anche decidere il nuovo ruolo dei comitati regionali e delle strutture territoriali del Coni. L’attuale governance della Coni servizi (Roberto Fabbricini e Alberto Miglietta) è stata prorogata fino a giugno, approvato anche il bilancio, resta da mettere a punto, attraverso i passaggi parlamentari, il nuovo cda. 



GLI ALTRI NOMI 
Insieme a Sabelli ci sarà il professor Francesco Landi, scelto dal Ministero della Salute (M5S), primario di riabilitazione geriatrica al Gemelli di Roma.

Resta ancora da capire la scelta del Ministero dell’Istruzione, che dovrà nominare il terzo componente. Il ministro Bussetti non ha ancora reso nota la sua scelta, di sicuro sarà una donna. Nei giorni si era fatto il nome della professoressa Giulia Maria Cassani. Ma la scelta è ricaduta su Simona Vittoriana Cassarà, classe 1969, dottore commercialista e revisore legale dei conti, già inserita dalla Lega nelle liste per le prossime europee. Sport&Salute sta prendendo la sua forma definitiva. Certo la strada è lunga e restano ancora alcuni interrogativi sull’attuazione della riforma. 

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