Le azzurre di Fabio Conti nella quarta partita dei campionati Europei di Belgrado hanno battuto la Serbia padrona di casa con il punteggio di 19-3 (3 su 6 i gol in superiorità per le azzurre, 2 su 6 per le serbe). Ancora una partita facile per le ragazze di Fabio Conti tanto che nel primo tempo Roberta Bianconi ha fatto segnare un nuovo record in questo Europeo segnando un gol dopo appena 11 secondi dall’inizio del gioco. Il primo parziale si è concluso sul punteggio di 6-1 dove in ordine hanno segnato la Emmolo, Frassinetti, due reti la Garibotti di cui una su rigore e la Aiello. Per la Serbia il punto è arrivato dopo 4 minuti e mezzo di gioco grazie al tiro della Rudic, la più esperta di questa squadra che gioca nel campionato ungherese. Il secondo quarto è stato caratterizzato ancora una volta dalla velocità delle azzurre di mettere subito la palla in rete, questa volta dopo appena 30 secondi di gioco dalla Emmolo. Poi ancora altre 3 reti con il rigore della Queirolo e poi Radicchi e Pomeri e la rete serba della Ivkovic arrivata ad un minuto e mezzo dal finale. Il terzo tempo si è aperto con un nuovo gol della Serbia, questa volta firmato dalla Jakovljevic e poi di nuovo le reti di Emmolo e Bianconi e il rigore del capitano Di Mario. La quattordicesima rete è stata realizzata dalla Emmolo prima della doppietta della Tabani e il punto della Di Mario che ha chiuso il terzo parziale facendo segnare il punteggio 17-3. Un gol, questo, da standing ovation con la sua palombella da centrocampo. Nel quarto tempo invece si sono registrati solo due gol sempre ad opera delle nostre azzurre Aiello e Bianconi. Quella contro la Serbia era l’ultima partita facile prima dello scontro con la Spagna, l’altra formazione di qualità di questo torneo. Servirà, questa partita che si giocherà martedì, non solo per capire il vero livello fisico e tecnico ma per definire il quadro dei quarti. Vincendo, il Setterosa giocherebbe con la Grecia, formazione abbordabile in questo momento. Fabio Conti è soddisfatto del lavoro fatto in questa prima settimana che lui stesso ha definito come un allenamento. «Questo è un Europeo allargato che va visto in un doppio modo – commenta il cittì azzurro – da una parte il fatto di far entrare più squadre sicuramente aiuta il movimento e lo abbiamo visto anche dalla presenza di pubblico. Dall’altra parte, però, crea dei rallentamenti a quelle squadre più preparate e mette in difficoltà le formazioni giovani che sono costrette a subire delle sconfitte molto pesanti. Sicuramente qualcosa nel sistema va rivisto. Per quanto riguarda l’incontro con la Spagna sono abbastanza sereno, è una squadra forte certo, ma noi non siamo venuti qui per fare calcoli ma per entrare in acqua e dare il nostro meglio».
L'Italia nel girone B è attualmente seconda a parità di punteggio ma con differenza reti, con la Spagna campione in carica.
Il Setterosa giocherà martedì 19 alle 15.45 la partita contro la Spagna
ultima sfida della fase preliminare.
Serbia: Jovetic, Pantovic, Corovic, Miladinovic, Dujovic, Luka, T. Rudic, B. Rudic 1, Milovanovic, Vukovic, Ivkovic 1, Jakovljevic 1, Aleksandrovic. All. Bajkovic.
Italia: Gorlero, Tabani 2, Garibotti 2 (1 rig.), Queirolo 1 (rig.), Radicchi 1, Aiello 2, Di Mario 2 (1 rig.), Bianconi 3, Emmolo 4, Pomeri 1, Cotti, Frassinetti 1, Teani.
Le partite di oggi
Uomini: Italia Turchia 16-2; Ungheria Georgia; Romania Grecia; Russia Germania
Donne: Croazia Francia 3-14; Spagna Germania 26-3; Serbia Italia 3-19.
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