I sopravvissuti di Alexandria, Hilltop e del Regno dovranno unire le forze contro i loro oppressori, sconfiggendo una volta per tutte i Salvatori e Negan, il loro leader spietato. Se nella scorsa stagione la serie ha visto nascere lo scontro tra Rick e Negan, che a qualche critico ha ricordato i film d'azione anni '80 con Stallone e Schwarzenegger, nei nuovi episodi il confronto fra i due sarà ancora più violento.
«Ogni volta che ti giri qualcuno sta sparando a qualcosa o sta facendo saltare in aria qualcos'altro. C'è una quantità di azione che non vedevamo in tv dai tempi dell'A-team con almeno 10 esplosioni in ogni episodio», ha detto uno dei protagonisti, Seth Gilliam (Padre Gabriel), a Entertainment Weekly. E il cambio di marcia è confermato dal trailer, mostrato al San Diego Comicon. La prima parte è più introspettiva (sulle note di Music for Pieces of Wood di Steve Reich), ma a metà il ritmo cambia (con il sottofondo della canzone "Prisoner's Song" dei Dropkick Murphys) e lo show sembra trasformarsi in un lungo scontro. Lo showrunner Scott M. Gimple nel corso degli anni ha velocizzato alcuni passaggi del fumetto nella storyline della serie tv, mentre in altre occasioni ha rallentato per approfondire il percorso anche psicologico dei personaggi attraverso l'apocalisse. Ora sembra che il ritmo stia per accelerare di nuovo. Un'altra novità sarà la presenza più massiccia di scene con Rick e Daryl (Norman Reedus), coppia paragonata a Batman e Robin o Abbott e Costello.
Ma il momento che ha fatto più discutere a San Diego è stata la sequenza finale del trailer che vede un Rick barbuto e invecchiato svegliarsi a letto. È stato solamente un sogno? O forse è un modo per annunciare che questa stagione sarà l'ultima?
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