«Lasciare era una scelta difficile ma necessaria. Non si può pretendere di dire agli altri come dovrebbero comportarsi e poi non comportarsi come si dovrebbe». Così una emozionata Milena Gabanelli ha voluto formalizzare il passaggio del testimone di Report, che dal 27 marzo sarà di nuovo in onda su RaiTre il lunedì sera alle 20.30.
A condurre le puntate sarà infatti Sigfrido Ranucci, che raccoglie un'eredità importante come quella lasciata da Milena Gabanelli che nel 1997 ideò lo storico contenitore, mentre immutata resterà la forza investigativa del programma, che ha annunciato inchieste a tutto tondo sui temi più disparati: dal mondo degli Chef stellati ai segreti della Coca Cola, dai crediti in sofferenza delle banche italiane ai fondi destinati al cinema italiano, passando per vaccini, papilloma virus e apparecchi per interventi chirurgici che non rispettano le previsioni di legge.
A presentare la nuova edizione insieme a Ranucci e alle quattro storiche firme come Giovanna Boursier, Michele Buono, Bernardo Iovene e Paolo Mondani - autori anche di questa edizione - non potevano mancare i vertici aziendali come il dg Campo dall'Orto e la capostruttura di Rai Tre Annamaria Catricalà, insieme a una madrina d'eccezione come Milena Gabanelli, mentre in collegamento con Milano c'era il direttore di rete Daria Bignardi.
«Questo incontro è simbolico perchè ha dentro il rinnovamento e la tradizione» ha detto Antonio Campo dall'Orto, che ha ricordato come la Gabanelli sia in procinto di trasferirsi dall'inchiesta al digital. «Da molti anni seguo il programma e mi fa un certo effetto essere qui a presentare questo passaggio di consegna che ha in sè l'idea che sia una squadra e non una persona sola la chiave del successo di una trasmissione così amata, che seguivo ben prima di arrivare in Rai» ha proseguito il dg, mentre anche Daria Bignardi ha sottolineato come la scelta di lasciare sia stata della stessa Gabanelli, la quale ha voluto poi spiegare.
«Mi mancherà moltissimo il lavoro di squadra ma soprattutto mi mancherà non poter vedere tutto quello che non si manda in onda magari per rispetto di qualcuno che ha fatto dichiarazioni di cui si pentirebbe» ha detto Milena Gabanelli. «La conduzione mi ha sempre creato un pò di imbarazzo perchè da visibilità mentre il lavoro vero è quello che non si vede, che facciamo insieme. Per questo oggi sono qui con lo spirito di chi vede sposarsi un figlio»ha scherzato la giornalista, mentre sul nuovo lavoro che la attende quando andrà a dirigere il digitale della Rai ha detto brevemente. «Non voglio parlarne durante una giornata dedicata a Report. Dico solo che il digitale è una realtà e la Rai non aveva un sito, o se lo aveva bisogna farlo funzionare» ha spiegato, mentre riferendosi alla sua ventennale esperienza come conduttrice di Report ha confessato. «Su certi temi sarei andata con mano più leggera. Anche se abbiamo sempre dato ampia visibilità alle rettifiche».
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