Nell'invitare a un forte intervento di riduzione e razionalizzazione di tale pratica, il ministro - si legge in una nota del Mibact - ha disposto che solo eventuali richieste di carattere eccezionale potranno essere sottoposte al parere del Consiglio Superiore dei beni culturali e del paesaggio, che verrà coinvolto nell'esame e nell'approfondimento di tutta la materia concernente i prestiti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA