«E’ un'occasione per far conoscere il nostro capolavoro a un pubblico molto ampio - ha detto il direttore del Museo nazionale parmense Simone Verde - E questo proprio nei giorni in cui si sta allestendo la mostra che la nostra galleria ha scelto di dedicare proprio a quest'opera, con il titolo “La fortuna della Scapiliata di Leonardo da Vinci”. Il prezioso dipinto su tavola raffigura il volto di una bellissima giovane donna.
Un volto intenso, pacato, perfettamente definito, che contrasta con i capelli che, come mossi da un vento impetuoso, sono mirabilmente scomposti. In mostra, accanto a cinque opere di Leonardo, tra cui i disegni dalla Collezione della Regina, concessi da Windsor Castle, il pubblico potrà ammirare opere di Lorenzo di Credi, Bernardino Luini, Hans Holbein, Parmigianino, Tintoretto».
L'emissione filatelica celebrativa di Leonardo si presenta con una tiratura di trecentomila esemplari di fogli, pari a 1.200.000 francobolli. I francobolli sono stampati dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato spa, in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente. Sullo sfondo del foglio è riprodotta una pagina del ‘Codice Arundel’, British Library di Londra. I quattro francobolli riproducono rispettivamente un’opera di Leonardo da Vinci, precisamente da sinistra a destra partendo dall’alto: un particolare di studi di proporzioni del volto e dell’occhio dai Musei Reali di Torino; “Adorazione dei magi” dalla Galleria delle Statue e delle Pitture degli Uffizi; “Ritratto di Musico”, Pinacoteca Ambrosiana; “Testa di fanciulla” detta “La Scapiliata” Galleria Nazionale di Parma.
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