Il Festival, che sarà caratterizzato da un’atmosfera di connessioni e contaminazioni tra cinema, arti visive, musica e letteratura, avrà una vetrina anche a Palermo, presso i Cantieri Culturali alla Zisa, con diverse attività.
Protagonista indiscussa dell'edizione 2019 l'arte di Gianluigi Toccafondo che sarà omaggiata da una retrospettiva integrale: dai cortometraggi La Coda (1989) a Briganti senza leggenda (2012), passando per gli spot (Levi’s Jeans e Sambuca Molinari) e le sigle (Carosello con Elio e le Storie Tese, Strucult, Tunnel, e quella per la Mostra d’Arte cinematografica della Biennale di Venezia); per finire con i video musicali (Federation Tunisienne De Football per C’Mon Tigre) e i lavori per l’opera lirica, l'arte di Toccafondo riesce a creare suggestivi scenari tra realtà e immaginazione, trascinando lo spettatore in una danza di forme e colori in continua trasformazione.
All'artisita, che firma anche il manifesto dell'edizione 2019 del Festival, sarà inoltre dedicata una personale con circa mille opere originali intitolata A partire dalla coda e un cine-concerto che unirà l’arte visuale dell’artista sanmarinese alla musica del grande compositore olandese Simeon ten Holt.
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