Il film unisce il linguaggio documentaristico e sportivo alla fiction narrativa immergendo lo spettatore in un'avvincente avventura di due giovani sportivi. Prodotto da Lucky Red e Mercurious con Timvision, il film è diretto da Jacopo Rondinelli, scritto, coprodotto e con la direzione creativa di Fabio Guaglione e Fabio Resinaro. Max (Lorenzo Richelmy, Marco Polo, La ragazza nella Nebbia) e Kyle (Ludovic Hughes) sono due rider acrobatici.
Come se fosse un filmato amatoriale, il film è privo di un narratore esterno ma è caratterizzato dal punto di vista diretto dei personaggi stessi, negli istanti esatti in cui accadono le cose. Come qualsiasi atleta estremo della loro età, anche i due protagonisti riprendono ogni momento della loro gara con la loro Action-Cam. Condividono costantemente la loro vita e le loro imprese sportive e quasi sempre in diretta.
Per dirla con le parole del regista, il film è anche una «metafora dell'ormai diffusa idea dell'apparire per esistere» e delle contraddizioni che la società dei media ci pone.
Personaggi ribelli che rifiutano il sistema e vivono la loro vita adrenalinica sempre sul confine della legalità, in verità i due protagonisti sono anche loro vittime dello stesso sistema che contestano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA