Cappuccio racconta episodi sconosciuti del cinema, della vita e della poetica di Fellini, attingendo anche alla fortuna di essere stato a contatto con il regista riminese. Ha conosciuto Fellini da adolescente a Rimini e successivamente, dopo aver studiato al Centro Sperimentale di Cinematografia, ha collaborato sul set di Ginger e Fred. Il documentario scava nel ricchissimo repertorio televisivo della Rai ed è arricchito da varie testimonianze di amici e collaboratori di Fellini, da Milo Manara a Sergio Rubini. «Non volevo assolutamente fare un giga coccodrillo di Fellini. Lui è come una supernova, se ti avvicini troppo, evapori - aggiunge Cappuccio -. Così ho messo in atto la lezione che ho appreso da lui, raccontare la vita».
© RIPRODUZIONE RISERVATA