Maturità 2023, gli studenti del liceo Visconti di Roma tra ansia e malinconia: «Sarà l'ultima volta con i miei compagni di classe»

L'ingresso degli studenti del liceo Visconti di Roma

Maturità 2023, l'ansia tra i ragazzi per la prima prova scritta (Foto Leone/Toiati)
di Giampiero Valenza
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Mercoledì 21 Giugno 2023, 11:07 - Ultimo aggiornamento: 12:23

La notte prima degli esami è passata giusto ieri. E stamattina l'ansia si tagliava col coltello tra gli studenti del liceo Ennio Quirino Visconti, nel pieno centro di Roma. I ragazzi, vocabolario di italiano alla mano, erano pronti a cimentarsi con la prima prova scritta della maturità. “Fortunatamente sono riuscito a dormire”, racconta Giovanni, arrivato tutto trafelato all'appuntamento. “Sei riuscito ad arrivare in orario?”, gli dicono gli amici.

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Maturità 2023, l'ingresso degli studenti in un liceo di Roma

Intanto, si creano i capannelli di giovani all'ingresso.

Alle 8 si entra per iniziare poi alle 8.30 tutti seduti ai loro banchi. E scatta il toto-tracce. Ognuno tifa per il suo pezzo forte, con la speranza che poi possa uscire per mettere, di fatto, il piede giusto all'interno dell'esame che sancisce la fine del percorso scolastico. “Non mi sono preparata per questa prima prova scritta, più che altro punto a studiare per l'orale – dice una ragazza accompagnata dal fidanzato – Ho ansia? Sì, parecchia. Fortuna che qui ci sono tutti i compagni con i quali ci siamo sostenuti per cinque anni di liceo”.

 

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Il custode dell'istituto di piazza del Collegio Romano apre le porte. E invita i ragazzi a entrare. “Hai portato qualcosa da mangiare?”, domanda uno dei 120 maturandi dell'istituto. “Sì, ho preso alcune barrette, un po' di cioccolato. Spero di non averne bisogno subito”, gli risponde l'amico. La dotazione del candidato alla maturità 2023 è molto semplice: un dizionario, una penna, una borraccia. Per le sei ore di prova che, di sicuro, non dimenticherà facilmente. 

La maturità 2023 lascia alle spalle l'esperienza del Covid. Domani la seconda prova scritta: latino al classico, matematica allo scientifico, la prima lingua straniera al linguistico, scienze umane al liceo di scienze umane, discipline progettuali all'artistico, composizione al musicale, tecniche di danza al coreutico. Da lunedì 26 giugno, invece, la prova orale: a partire da un'analisi del testo (che verrà assegnato dalla commissione), si parlerà anche delle esperienze del Pcto, il Percorso per le competenze trasversali e l'orientamento, e di educazione civica. 

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