Terremoto Friuli, l'Ingv: «Zona ad alta pericolosità». Dalle nuove scosse "aftershock" allo scontro tra placche, i rischi

Giovedì 28 Marzo 2024, 09:28 - Ultimo aggiornamento: 21:11

La verifica dei danni

«Questa mattina abbiamo riunito l’unita di crisi con i sindaci dei Comuni maggiormente colpiti dallo sciame sismico registrato ieri sera. Abbiamo gia verificato che non ci sono feriti. E tuttora in corso invece la valutazione dei danni alle strutture e alle infrastrutture. Al momento non abbiamo rilevato situazioni importanti». Lo afferma l’assessore regionale alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi, in seguito al terremoto che ha colpito ieri sera la regione. «Una squadra di tecnici della Protezione civile sta effettuando un’attenta e puntuale ricognizione sui territori interessati dal terremoto. In caso di necessita - sottolinea Riccardi - ci ritroveremo nel pomeriggio per capire quali potrebbero essere gli interventi da realizzare con urgenza». «I sindaci, nel confermare che si e trattato di un evento che ha destato molta preoccupazione e paura nella cittadinanza, hanno manifestato gratitudine - conclude l’assessore - per la vicinanza dimostrata immediatamente dalla Regione».

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