Simonetta Cesaroni, svolta nelle indagini a 33 anni dalla morte: «Stringeva in una mano le tracce del suo assassino»

Lunedì 7 Agosto 2023, 10:15 - Ultimo aggiornamento: 15:40

L'assassino

«Il killer ha colpito con efferatezza. Stiamo utilizzando una tecnica di autopsia psicologica estremamente innovativa per fornire a chi indaga un'idea nei confronti di individui di cui si sospetta e che poi dovrà interrogare. Importante il dettaglio del corpetto della ragazza che viene adagiato sul cadavere dopo la morte. L'intenzione di coprire il corpo ha un significato che noi sappiamo interpretare molto bene e che, insieme alla dinamica criminale, può dare risposte utili a chi dovrà investigare».

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