Gasdotto
Intanto da sabato si sono già registrati i primi aumenti del greggio e persino del gas perché nel frattempo si è registrato anche il presunto sabotaggio di un gasdotto in Finlandia.
E poi c'è una questione di confini e di storia: si ritiene e si spara che l'aggressione della Russia all'Ucraina non contagi altre nazioni e finora così è stato, mentre gli scontri fra israeliani e palestinesi rappresentano una miccia per per uno scenario storicamente ben più esplosivo.
Siria, che avrebbe già lanciato razzi verso Israele, e LIbano, con gli Hezbollah impegnati a fare - periodicamente - la stessa cosa, sono le prime nazioni a rischio coinvolgimento, con Egitto e Giordania appena più indietro. Ad Amman si sono già registrate manifestazioni di piazza per sollecitare un attacco contro Israele.