Harry Styles a Campovolo, il concerto: lustrini, colori e musica pop per 100mila fan

Il fenomeno

Alcuni fan erano accampati sul prato dell'arena già dal 17 luglio, pur di accaparrarsi un posto sotto al palco più vicino possibile al loro idolo, nel momento dell'apertura dei cancelli, avvenuta alle 12 del mattino. Neanche il caldo record ha fermato l'esercito degli «Styler». Star della musica e icona fashion, per i suoi look eccentrici fatti di bluse trasparenti, pantaloni di pelle laminata, boa di piume e tante paillettes. Uno stile fluido, a cui ha contribuito il sodalizio con Alessandro Michele, ex direttore creativo di Gucci, che ne ha fatto una sua musa, oltre che un modello per la comunità LGBTQ+. Ne è prova la maglietta con su scritto «Treat People with Kindness», indossata al Pride Month 2018, ma anche le parole rilasciate a Rolling Stones per l'uscita del film My Policeman, dove interpretava un poliziotto gay nell'Inghilterra degli Anni Cinquanta, quando l'omosessualità era illegale: «Tutti, me compreso, abbiamo fatto il nostro percorso per capire la nostra sessualità e sentirci a nostro agio a riguardo».