Le prove di guerra elettronica messe in atto dalla Russia non si fermano. Anzi, secondo quanto emerge dalle segnalazioni provenienti dall'Europa settentrionale le attività si starebbero intensificando. E non di poco. Rete disturbata, gps oscurati, blackout: protagonista è il Baltic Jammer del Cremlino, o alcuni suoi derivati. Putin starebbe quindi moltiplicando i test sulle nuove "armi" non convenzionali per mettere in crisi le difese della Nato, sfruttando a sua vantaggio l'innovazione tecnologica.