La pena prevista
Ecco cosa rischia adesso il 22enne. La pena prevista per il reato di omicidio varia a seconda delle aggravanti contestate. In alcuni casi è previsto l’ergastolo, in altri casi la pena va da 24 a 30 anni. È difficile che il giovane ottenga sconti dati dal riconoscimento delle attenuanti generiche prevalenti rispetto alle aggravanti. Se venisse contestata la premeditazione, la pena massima prevista dalla legge è l’ergastolo. Perché venga riconosciuta, la Procura dovrà dimostrare che Turetta abbia programmato l’omicidio e che sia passato un notevole lasso di temo tra l’ideazione del reato e la sua concreta attuazione. In questo caso l’indagato non potrebbe accedere al rito abbreviato: non è previsto per i reati che hanno come pena massima l’ergastolo.