Dengue, casi autoctoni
«Per la prima volta sono stati registrati nel Lazio casi di pazienti non importati, quindi che hanno avuto contagi autoctoni», spiegano dal gruppo di ricerca di entomologia medica della Sapienza. Gli arrivi da Messico, Thailandia, Cuba, Maldive e Indonesia sono quelli sotto i riflettori: insieme sarebbero responsabili del 42% dei casi nazionali. Ma pesa anche il 12% degli episodi che sarebbero riconducibili a contagi tutti italiani. A preoccupare sono due casi nella provincia di Latina e tre casi nella provincia di Roma che non sarebbero collegati tra loro e che avrebbero avuto una trasmissione tutta locale.
Alta resta l'allerta e la sorveglianza. Secondo quanto previsto dai protocolli sanitari, ogni qual volta si individua un caso sul territorio si interviene con piani e disinfestazioni speciali, alcuni dei quali sono stati già portati a termine nella Capitale per contenere il rischio di contagio. Si tratta di protocolli speciali applicati con metodo scientifico.