Caldo record, a luglio le temperature più alte mai registrate sulla Terra. Copernicus: «0,72 gradi sopra la media 1991-2020»

Martedì 8 Agosto 2023, 11:54 - Ultimo aggiornamento: 13:01

Siccità e incendi

Tutti abbiamo ben imprese le terribili immagini di secca del Po di questo marzo, che ancora prima della primavera presentava livelli di bassa allarmanti.

«Il 2023 - continua la Coldiretti - e stato infatti segnato prima da una grave siccita che ha compromesso le coltivazioni in campo e poi per alcuni mesi dal moltiplicarsi di eventi meteo estremi, precipitazioni abbondanti e basse temperature ed infine dal caldo torrido di luglio che ha inaridito i terreni favorendo l’innesco degli incendi nelle campagne e nei boschi spesso abbandonati».

© RIPRODUZIONE RISERVATA