Arianna Rapaccioni a Verissimo, chi è la moglie di Sinisa Mihajlovic? Età, carriera, il dolore per la morte del marito e i figli

Domenica 21 Gennaio 2024, 13:50

I 12 mesi senza Mihajlovic

In un'intervista rilasciata meno di un mese fa al Corriere della Sera, la moglie di Mihajlovic ha ripercorso questi 12 mesi. Un racconto forte. «Solo in quest’ultimo mese sto prendendo coscienza del fatto che mio marito non c’è più». I primi mesi senza Mihajlovic sono stati terribili: «Non capivo più nulla, ero a Roma, dove mi ero stabilita quando i figli hanno iniziato le superiori, e avevo come la sensazione che Sinisa fosse ancora vivo e stesse a Bologna ad allenare la squadra – spiega – È stato tutto così strano. Sentivo la sua presenza fisica in casa e quasi non sentivo la sua mancanza». Arianna poi torna con la mente a quel 16 dicembre.

Mihajlovic, la moglie Arianna alla Lazio (dopo un anno dalla scomparsa): «Ci saremmo aspettati di più»

«Nel momento in cui è mancato, ero talmente sotto shock che sorridevo a tutti – ha raccontato – Forse, perché perdere mio marito è stato il mio primo lutto. Dopo, per mesi, ho avuto sensazioni da chiedermi se ero pazza». La presenza di Sinisa in casa era ancora forte. «Ho sentito delle mani sulle mie mani, proprio delle mani che avvolgevano le mie. E, una notte, l’ho sentito stendersi accanto a me nel letto, ho avvertito il materasso che sprofondava da una parte – ha aggiunto ancora – Poi, ho cominciato a parlare con altre persone che hanno subito un lutto e ho scoperto che non ero io pazza, ma che queste esperienze appartengono a molti».

© RIPRODUZIONE RISERVATA