LO STUDIO
Sono state studiate circa 500 donne con infarto acuto, due terzi delle quali avevano un’ostruzione coronarica ed un terzo in cui, essendo le coronarie aperte, molto probabilmente l’infarto era stato causato da uno spasmo prolungato delle stesse arterie o da una patologia del microcircolo coronarico. In tutte, utilizzando appositi test di valutazione, è stato misurato il grado di stress percepito nonché i sintomi indicativi di depressione sia nel momento dell’evento acuto, sia a distanza di due mesi dall’infarto, quando cioè il pericolo maggiore era passato.