Il trattamento farmacologico incriminato
La conferma della malattia di Alzheimer in questi pazienti suggerisce, secondo gli autori della ricerca, che la malattia è potenzialmente trasmissibile e che, come la malattia di Creutzfeldt-Jakob, potrebbe avere rare forme sporadiche acquisite. Sebbene l'ormone della crescita non sia ormai più utilizzato, i ricercatori rilevano la necessità di una forte attenzione al rischio di un'eventuale trasmissione veicolata da trattamenti farmacologici.