“Ictus 3R”, app gratuita per smarthphone e pc, è stata ideata per favorire la conoscenza della malattia: come si manifesta, come si cura e si previene, quali possono essere le conseguenze e in che modo intervenire tempestivamente ai primi sintomi.
I ricercatori hanno realizzato i contenuti scientifici e divulgativi che aiutano a riconoscere i possibili segnali dll'ictus, grazie ai quali è possibile comprendere una potenziale emergenza per la propria salute. L'app, inoltre, permette di calcolare il rischio di ictus rispondendo ad un test che riguarda, tra l'altro,l'abituale pressione, le malattie avute, l'assunzione di farmaci, il peso corporeo e le cattive abitudini, come il fumo.
L'app, scaricabile da www.ictus3r.it, è stata realizzata in collaborazione con l'associazione Alice (Associazione per la lotta all'ictus cerebrale) nell'ambito del progetto “Ictus: comunicazione e innovazione”. L'ictus cerebrale rappresenta la prima causa di disabilità e la seconda causa di morte e di demenza nel mondo. In Italia, ogni anno, colpisce 200.000 persone e circa un milione di italiani ne porta le conseguenze, con costi annui per il servizio sanitario stimati in 3,7 miliardi di euro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA