È nato Mateo, un nuovo personaggio Lego con la vitiligine. Sul viso e sui capelli.
Fa parte della serie LEGO DREAMZzz. Mateo è anche protagonista di video in onda su Prime Video, Netflix, Boing, YouTube di Lego e su Cartoon Netwoork). Ha una malattia della pelle che colpisce i melanociti, cioè le cellule che producono il pigmento da cui dipende il naturale colorito della pelle (melanina). La carenza o la totale assenza di melanina che ne deriva si manifesta con la comparsa di macchie.
Barbie, prodotta la prima bambola che rappresenta una persona con sindrome di Down
«Le nostre storie puntano su rappresentazione e inclusività. Mateo ha la vitiligine, ma fa parte di lui, è una sua caratteristica che viene normalizzata nel contesto» spiega Martin Klingenberg, che ha curato la realizzazione del prodotto. I designer Lego hanno cercato di rendere la vitiligine una parte della storia. Nessuno, infatti, la fa notare a Mateo né lo bullizza o lo umilia.
In Italia 7 persone su 100 soffrono di vitiligine. Dagli specialisti l'annuncio di una nuova terapia. «È in arrivo una terapie ad hoc che può ripigmentare dal 30 al 70% della superficie colpita – spiega il professor Mauro Picardo, della Unicamillus International University e Coordinatore della Task Force per la vitiligine della Società Italiana di Dermatologia e Malattie Sessualmente Trasmesse – Si tratta degli inibitori della calcineurina, indicati per il trattamento della dermatite atopica, che svolgono un ruolo di immunomodulatori. Si tratta di molecole che sono state studiate per la vitiligine, alcune per il trattamento sistemico ed una per via topica approvate negli Stati Uniti».
Arco V.
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