E' il frutto della ricerca nel campo dei dispositivi biomedici condotta dal gruppo Smart Materials, in collaborazione con il dipartimento di Ricerca e sviluppo farmaci dell'Istituto italiano di tecnologia di Genova.
Alla base di questa innovazione nel campo dei prodotti per medicazioni di ustioni e ferite ci sono materiali preparati grazie alle nanotecnologie, basati su polimeri naturali in grado di incorporare oli essenziali e altri composti derivati da prodotti naturali quali cannella, menta e limone con diverse proprietà (anti-batteriche, anti-infiammatorie, anti-ossidanti). Con i nuovi materiali si possono realizzare non solo cerotti, ma vari tipi di medicazioni e altri dispositivi biomedici.
I ricercatori sono riusciti a sviluppare questi nano-materiali compositi di cui possono controllare le proprietà e il rilascio dei principi attivi. «In pratica decidiamo noi quando, come e cosa il vantaggio di questi nuovi prodotti è la maggiore efficienza abbinata al costo di produzione ridotto» spiega Rosalia Bertorelli ricercatrice del dipartimento di Ricerca e sviluppo farmaci. «Abbiamo già depositato tre brevetti riguardanti questi nuovi prodotti e abbiamo diversi investitori già interessati, se tutto va bene, stiamo pensando di partire con un progetto di startup».
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