Tra pochi giorni sarà disponibile un nuovo vaccino: il Novavax. Si tratta di un farmaco prodotto dall'omonima azienda americana che è assai diverso da quelli attualmente in uso. Il Novavax funziona in sostanza come i vaccini in uso da decenni come quelli contro la meningite o contro la pertosse. Questa caratteristica supera tutte le obiezioni (poco fondate) finora formulate contro i vaccini anti-Covid ad oggi distribuiti e cioè che alla lunga nessuno può conoscere i loro effetti.
Novavax, il vaccino "tradizionale" che affianca quelli a mRna
Già, ma come funziona il Novavax? In sintesi Novavax ha l'effetto di indurre la produzione di anti-corpi con la vecchia tecnologia delle "proteine ricombinanti".
Le differenze con Pfizer e Moderna
Il nuovo vaccino si distingue sia dai prodotti di Pfizer e Moderna, a tecnologia mRna (nei quali una particella di Dna del virus "messaggia" all'organismo umano la presenza del Covid e fa scattare le difese immunitarie), sia da quelli che utilizzano vettori virali (ovvero virus morti ma innocui per l'uomo) come l'AstraZeneca e il Johnson&Johnson. Secondo Silvio Garattini, presidente dell'Istituto Negri e decano degli esperti italiani di farmaci: «Questo vaccino è pensato per agire contro le varianti, ma non è detto che sia migliore degli altri come efficacia».