Cucina,dallo chef Heinz Beck e dal Gemelli le ricette per star bene con gusto

ROMA In una corsia di ospedale trenta pazienti su cento rischiano la malnutrizione. In alcune zone si tocca il 60%. Sono a rischio soprattutto i ricoverati fragili e anziani come si legge in uno studio dell'Osservatorio nazionale sulla salute nelle Regioni.

I risultati delle linee di indirizzo per la ristorazione ospedaliera approvate nel 2009 dalla Conferenza Stato-Regioni ancora non sono state applicate. L'obiettivo era quello di migliorare il rapporto con il cibo, creare le condizioni perché anche chi sta male riesca a mantenre il gusto per mangiare. Arduo lavoro dai livelli in cui partiamo. Primo problema: l'orario in cui vengono serviti i pasti, sempre troppo presto rispetto alle abitudini quotidiane. Secondo problema: cibi che non riescono, in certe condizioni, neppure ad incuriosire i palati dei pazienti.

Proprio per provare a rivoluzionare la dieta in corsia è nato il sito gemelli@fornelli.it, una collaborazione tra lo chef tedesco Heinz Beck e il Policlinico gemelli di Roma. Da qui la possibilità di seguire, grazie alla potenza della rete, i problemi alimentari di chi è ricoverato e di quelli che vengono dimessi. Un aiuto anche per coloro che hanno solo la curiosità di avere informazioni utili per una dieta o una corretta alimentazione in caso di malattia.

Così, dall'unione della creatività-tecnica dello chef e dalla medicina del policlinico, escono suggerimenti in grado di mixare il sapore e la correttezza del piatto. secondo ingredienti e calorie.Partiamo dalle malattie con l'elenco delle patologie, dall'obesità al diabete, all'ipertensione fino all'anoressia e bulimia, da qui accediamo al gruppo corrispondente alla malattia su Facebook. Arrivati a questo punto è possibile porre postare dubbi e racconti con la certezza di poter ricevere in tempi brevi risposte che arrivano dal frutto della consulatazione tra lo chef e Giacinto Miggiano, direttore dell'Unità operativa di dietetica del Gemelli.



«Su internet ci sono molte informazioni - spiega Miggiano - alcune corrette ma molte fuorvianti. Bisogna quindi fare in modo che sul connubio allimentare-salute si diffonda un sapere corretto finalizzato alla cura ma soprattutto alla prevenzione». «L'iniziativa - è il rettore dell'Università Cattolica a parlare Franco Anelli - si propone di unire ciò che da sempre ci sembra opposto e inconciliabile: il piacere del gusto della tavola e l'atetnzione alla nostra salute». Heinz Beck è convinto e saprà dimostrare che anche in situazioni di malattia «non rinunciare al gusto è possibile».