Troppi impegni giubilari e il Papa dà forfait a Scola per la terza volta

di Franca Giansoldati
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Giovedì 10 Dicembre 2015, 18:58
Ahimè. Non c’è due senza tre. Per la terza volta Papa Bergoglio ha scontentato il cardinale Scola, che deve esserci rimasto piuttosto male nell’apprendere che il pontefice, a causa degli impegni previsti per il Giubileo, non riusciva a mantenere fede all’impegno di visitare Milano quest’anno. Una visita pastorale che Bergoglio stesso aveva confermato a Scola persino a Firenze, durante il convegno della Cei, il mese scorso. Motivo? “Gli impegni per il Giubileo”. La visita era già stata calendarizzata per il 7 maggio. Una nota diffusa dalla sala stampa ha informato che il Papa ha deciso di rimandare sine die tutte le visite in Italia per l’intensificarsi degli impegni giubilari. Di conseguenza anche la visita milanese slitterà al 2017.  Non è la prima volta che l’arcivescovo milanese si trova a gestire un forfait papale. E non è la prima volta che Francesco si trova a deludere il cardinale milanese. La lista degli smacchi include anche la mancata visita all’Expo, e quella al Gemelli. Pochi mesi prima dell’inaugurazione dell’Expo Scola si recò in Vaticano per invitare Bergoglio. Quel giorno c’era udienza e il Papa era talmente raffreddato che non ricevette nemmeno il cardinale. Successivamente Scola tornò alla carica ma Bergoglio gli disse che non se la sentiva di andare all’evento. Avrebbe mandato un videomessaggio. Il Papa, di fatto, non condivideva tutto quello spreco di denaro per parlare di cibo, quando l’80 per cento della popolazione mondiale soffre di denutrizione. A questo episodio se ne è aggiunto un altro. Il terzo. Il 27 giugno 2014 il Papa ha cancellato improvvisamente (ufficialmente per un raffreddore) la visita al Policlinico Gemelli di Roma. Ad accoglierlo ci sarebbe stato Scola, in qualità di presidente dell’Istituto Toniolo. “ Il cardinale Scola celebrerà la messa e pronuncerà l’omelia preparata dal Santo Padre” recitava una nota. Oggi l’ultimo capitolo. Scola pare non l’abbia presa bene.
 
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