13 agosto 1943 Roma bombardata per la seconda volta dalle forze alleate

13 agosto 1943 Roma bombardata per la seconda volta dalle forze alleate
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Mercoledì 6 Agosto 2014, 12:07 - Ultimo aggiornamento: 13 Agosto, 00:20
Roma viene bombardata per la seconda volta dalle forze alleate. 409 aerei tra bombardieri e caccia, decollati dagli aeroporti della Tunisia, dell’Algeria, ma anche da Pantelleria, passano sulla città a varie quote e in un’ora e mezzo scaricano 500 tonnellate di esplosivo. Alle 12,33 suona il cessato allarme.



L’attacco si concentra sui quartieri Tuscolano e Casilina ma Portonaccio e San Lorenzo vengono anch’esse colpite duramente. Le vittime saranno circa 500. Roma è bombardata dagli Alleati altre 51 volte dopo il 13 agosto.



Dall’ottobre 1943 i bombardieri che effettuano le incursioni su Roma decollano dagli aeroporti della Capitanata, intorno a Foggia. Quello del 14 marzo 1944 nelle zone del Nomentano, del Prenestino, e Italia può essere considerato il terzo bombardamento per tonnellaggio di bombe e per numero di vittime.



Nel bombardamento del 3 marzo 1944 al Tiburtino avviene una delle stragi più terribili: una bomba centra il ricovero antiaereo di un edificio al numero 364 di via Tiburtina dove si sono rifugiati 200 operai della vicina fabbrica “Fiorentini”.