9 settembre 1971 Estremisti di destra aggrediscono il comunista Giorgio Amendola

9 settembre 1971 Estremisti di destra aggrediscono il comunista Giorgio Amendola
di Enrico Gregori
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Venerdì 9 Settembre 2016, 00:10
A Roma, estremisti di destra aggrediscono in piazza del Gesù il deputato del Pci Giorgio Amendola. Secondo alcuni politologi Amendola fu precursore di un tentativo di dare vita ad una sinistra di stampo europeo, radicata nella tradizione laica e liberale; lo ha confermato Giorgio Napolitano (sempre definitosi suo "allievo"), quando, nel discorso tenuto a Torino il 15 ottobre 2009, ha affermato che "Giorgio non solo apparteneva alla stessa generazione di Norberto, ma era 'molto legato' - come qualche anno dopo la sua morte Bobbio ricordò - 'alla tradizione antifascista torinese', e non cancellò mai del tutto dalla sua formazione il filone di liberalismo democratico impersonato da Piero Gobetti, né tantomeno 'l'insegnamento di suo padre, che di quella corrente di democrazia liberale era stato' (scrisse sempre Bobbio) 'un teorico e un coraggioso combattente'
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