30 maggio 1924 Matteotti denuncia in Parlamento le violenze fasciste alle elezioni

30 maggio 1924 Matteotti denuncia in Parlamento le violenze fasciste alle elezioni
di Enrico Gregori
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Lunedì 30 Maggio 2016, 00:19
A Roma Giacomo Matteotti denuncia in Parlamento le violenze dei Fascisti durante le elezioni di aprile. Successivamente fu rapito e assassinato da una squadra fascista capeggiata da Amerigo Dumini, proprio a causa di queste denunce e delle sue indagini sulla corruzione del governo, in particolare nella vicenda delle tangenti della concessione petrolifera alla Sinclair Oil. Matteotti, nel giorno del suo omicidio (10 giugno) avrebbe dovuto infatti presentare un nuovo discorso alla Camera dei deputati - dopo quello sui brogli del 30 maggio - in cui avrebbe rivelato le sue scoperte riguardanti lo scandalo finanziario coinvolgente anche Arnaldo Mussolini, fratello del duce. Il corpo di Matteotti fu ritrovato circa due mesi dopo.
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